Fas International Spa ha chiuso il 2023 con dati economici in crescita e con l’ingresso nel proprio team dirigenziale di Francesco Cantini a cui è stata affidata l’intera operatività aziendale.

Risultati finanziari del 2023

Nel 2023, Fas International ha registrato un fatturato di 53 milioni di euro, segnando un aumento del 12,5% rispetto ai 48,5 milioni del 2022. L’EBITDA ha raggiunto il 19,3%, pari a circa 10,3 milioni di euro, con un incremento del 77% rispetto all’anno precedente. L’utile netto si è attestato a 4,5 milioni di euro, con un aumento significativo del 300% rispetto agli 1,7 milioni del 2022.

Ripartizione geografica dei Ricavi

I ricavi del 2023 sono stati suddivisi come segue:

• Italia: 37,5%
• Paesi dell’Unione Europea: 51,7%
• Paesi extra UE: 10,8%

La crescita è stata trainata principalmente dai mercati internazionali, che hanno registrato un incremento del 22% rispetto al 2023. Il trend positivo prosegue anche nel primo semestre del 2024: i ricavi complessivi sono aumentati del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con il peso del mercato italiano che passa al 30,6%.

Investimenti in tecnologia e innovazione

Nonostante un calo dell’1,6% nel mercato delle vending machine nel 2023, Fas International ha ottenuto una crescita a due cifre grazie agli investimenti in tecnologia e innovazione e ad una particolare attenzione al retail tech. Il 20% delle vending machine vendute da Fas sono ora destinate a postazioni pubbliche, un segmento in crescita rispetto alla tradizionale collocazione all’interno di aziende.

Nuova direzione aziendale

Il percorso di managerializzazione e valorizzazione voluto dall’amministratore delegato Luca Adriani, figlio del fondatore Antonio e da 20 anni alla guida dell’azienda assieme alla sorella Mariangela, è culminato con l’ingresso ad inizio 2023 di Francesco Cantini nominato Direttore Generale. Cantini, con una vasta esperienza manageriale maturata in ruoli di alto livello presso Selecta-Argenta Italia e altre multinazionali, ha assunto la gestione operativa completa all’inizio del 2024. Sotto la sua guida, Fas ha delineato un percorso di strutturazione aziendale e accelerazione delle principali metriche economiche, formalizzando un piano strategico di sviluppo per i prossimi anni.

«Siamo soddisfatti dei nostri risultati – dichiara Luca Adriani, amministratore delegato di Fas International Spa –, che confermano la solidità della nostra visione e ci spingono a continuare il nostro percorso di crescita e innovazione; l’ingresso di Francesco Cantini, un professionista con una grande esperienza e che stimo molto, ci aiuta a proseguire in questa direzione, ancora con più forza».

«Abbiamo consolidato il mercato italiano e ora possiamo guardare all’estero, dove continuiamo a crescere – dice Francesco Cantini, direttore generale di Fas International Spa –. Abbiamo maggiore solidità e una strategia ben definita e possiamo contare su una tecnologia estremamente competitiva, sostenibile e applicabile al mondo del retail. Le soluzioni di Fas sono vere e proprie piattaforme digitali integrate, in grado di sostenere e gestire l’intera filiera, dalla fornitura alle prenotazioni, con diversi benefici per tutti gli attori: un netto miglioramento della qualità e del servizio, un evidente risparmio di tempo e significative riduzioni di consumi energetici».

Tendenze del Retail Tech nel 2023

Il retail tech, ovvero l’uso di tecnologie innovative nel commercio al dettaglio, ha visto tre principali tendenze emergere nel 2023 per Fas:

1. Innovazione nel Vending: Molti imprenditori del settore vedono nel retail tech un’opportunità per reinventare il modello di distribuzione automatica, adottando macchine connesse e altamente tecnologiche, con sistemi di pagamento esclusivamente digitali, destinate sia a locazioni private che pubbliche come negozi automatici H24 molto frequentati da giovani e turisti
2. Soluzioni per l’Hotellerie e la Ristorazione: Il retail tech offre soluzioni al turnover e alla carenza di personale nel settore Horeca, problema molto serio per tutta la industry, ma che vede una soluzione nel punto vendita automatico, anche grazie alla relativa app di prenotazione dedicata. Questa soluzione risolve la mancanza di personale, contribuisce a migliorare la customer experience ed a generare significative efficienze operative per esempio attraverso la ‘relocation’ produttiva nei centri di cottura, consentendo una vera e propria ‘rivoluzione qualitativa’ del modello con prodotti di qualità e pasti freschissimi.
3. Vending a Km 0: Microaziende agricole, soprattutto in Francia, Olanda e Belgio, adottano vending machine FAS per offrire un servizio rapido e flessibile ai clienti, promuovendo la vendita a chilometro zero.

«L’extra vending – commenta Luca Adriani – si sta espandendo da un lato all’estero, in particolare nei paesi nordici e nel centro Europa, dove vige una tradizione diversa e dove i negozi automatici stanno dando numeri eccezionali, penso, ad esempio, ai fornai in Olanda o in Belgio, dall’altro tra i giovani italiani. Penso, in particolare, a certi giovani imprenditori del Sud Italia che scelgono la distribuzione automatica come loro business. Questo porta gli operatori ad aumentare la propria professionalità e tecnologia, perché se il vending diventa una cosa glamour, la macchina deve essere altamente tecnologica, elegante, funzionale e di design oltre che utile. Le locazioni non hanno successo se metti la macchina vecchia».

Crescita nella Ristorazione Collettiva

Un altro settore in crescita per Fas International è la ristorazione collettiva. L’azienda collabora con importanti partner come Bar Atlantic di Esselunga e Serenissima Ristorazione con circa 60 macchine attualmente installate. Attraverso il sistema Food24, sistema tecnologico realizzato da Fas, si può gestire, tramite una WebApp proprietaria del Cliente, la prenotazione e la distribuzione 24 ore su 24 di prodotti alimentari in regime refrigerato controllato (+3°).