04-03-2015 – La cittadina finlandese di Seinäjoki ha raggiunto un obiettivo che le agguerrite campagne antiobesità di Madame Obama non sono riuscite neanche a sfiorare: dimezzare in soli 6 anni l’obesità infantile.
Senza proclami e clamori e senza piantare la bandiera del “Io Vieto”, tutti i settori dell’Amministrazione Comunale – dall’urbanistica alla cultura, fino allo sport e al tempo libero – hanno fatto lavoro di squadra operando in sinergia con le scuole e realizzando un preciso piano di sviluppo di un concreto progetto.
In poco tempo, si è riusciti ad ottenere: la ristrutturazione e l’ampliamento delle aree giochi esterne alle scuole, l’aumento delle ore dedicate all’educazione fisica, l’eliminazione delle merendine dai distributori automatici, la presenza di esperti nutrizionisti all’interno degli edifici scolastici, l’introduzione di un esame a fine anno per valutare i progressi raggiunti dai singoli plessi e dai genitori a seguito di un periodo di formazione sulla corretta alimentazione. Qualche istituto ha addirittura introdotto corsi di cucina durante i quali venivano illustrate ai bambini le differenze tra gli alimenti e a distinguere tra essi i più sani.
