20-01-2015 – L’idea è tutta francese, terra di grandi e rinomati vini, e appartiene alla 10-Vins, azienda che qualche hanno fa ha lanciato, con un discreto successo, le “bar-a-vins”, ovvero il vino in flaconi da 10 cl, una sorta di bicchiere monouso riempito con vini delle denominazioni più importanti di Francia.
Oggi la 10-Vins rilancia con un’idea destinata al mercato domestico e che concettualmente è molto vicina a quella del caffè in capsule. Il prototipo della D-Vine è pronto: una macchinetta alimentata con i “tubetti” di vino di tutte le denominazioni, in grado di servire in pochi secondi un calice alla perfetta temperatura e con il giusto livello di ossigenazione a seconda della tipologia di vino prescelta.
La realizzazione è stata possibile grazie ad un’operazione di crowdfunding lanciata a novembre scorso, che ha permesso all’azienda di raccogliere in poche settimane più di 45.000 euro. L’obiettivo iniziale era di 15.000 euro.
Evidentemente si tratta di un progetto che trova molti sostenitori, il che lascia prevedere ampia possibilità di successo.