08-01-2018 – Un Natale amaro per la torrefazione Carraro di Schio (VI) che, subito prima delle feste natalizie, è stata vittima di un furto avvenuto nella notte tra il 21 e il 22 dicembre.
Secondo la ricostruzione effettuata dagli investigatori, una banda di malviventi si è introdotta nella torrefazione attraverso una porta laterale e, giunta nell’area uffici, ha individuato la cassaforte aprendola all’interno dei locali. Impossessatisi del bottino – la considerevole cifra di 50.000 euro – i ladri hanno poi lasciato la torrefazione senza, a quanto sembra, apportare ulteriori danni alla struttura. Il furto è stato scoperto alla riapertura di giovedì 22 dicembre.
Eseguiti i dovuti sopralluoghi, sono partite le indagini per individuare gli autori, anche grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza. Vengono valutate tutte le piste, anche in considerazione del fatto che di recente, per festeggiare il novantesimo anniversario della fondazione, la torrefazione Carraro è stata aperta per due giorni al pubblico. Evento che avrebbe potuto fornire l’occasione a chiunque di “studiare” la struttura ed elaborare un piano per entrare e mettere in atto il furto.
Tutta la nostra solidarietà all’azienda e a Giuseppe Zanandrea, AD della torrefazione Carraro.
