30-05-2014 – Il governo degli Stati Uniti ha stanziato 3,6 milioni di euro a sostegno del Dipartimento di Ricerca Agricola dell’Università del Texas, finalizzati ad intensificare gli studi sulla ruggine del caffè.
Il virus che colpisce e continua a diffondersi a macchia d’olio nelle piantagioni sudamericane sta seriamente mettendo in pericolo i coltivatori e si teme che le perdite di posti di lavoro possano essere ingenti (al momento sono a rischio circa 400.000 lavoratori), al punto da determinare un vero e proprio esodo.
Gli Stati Uniti rappresenterebbero la “terra promessa” più facilmente raggiungibile per quanti fossero costretti a lasciare i Paesi dell’America Centrale. Per questo motivo, il governo americano ha diretto interesse a che si trovi una soluzione alla fungo Hemileia Vastatrix detto, appunto, ruggine delle foglie.