Nuovo accordo tra Segafredo Zanetti e Goglio, azienda leader nella produzione di packaging flessibile, che accompagna da oltre 50 anni la torrefazione nello sviluppo di soluzioni di confezionamento per i suoi caffè. Un impegno ed una collaborazione che devono tener sempre più conto della crescente attenzione per la salvaguardia dell’ambiente, che richiede packaging sempre meno impattanti.
Per questo motivo, Goglio e Segafredo stanno testando soluzioni sostenibili e performanti per diverse linee di prodotti, affinché si completi il passaggio della torrefazione a materiali green.
Segafredo Zanetti sta adottando per tutti i propri prodotti imballi multistrato riciclabili e a minor impatto ambientale.
Si tratta di confezioni che possono essere composte da un laminato poliolefinico, ottenuto accoppiando una struttura di polipropilene e una di polietilene, oppure monomateriale, di solo polietilene o polipropilene. Entrambi sono privi di alluminio, il che consente il recupero dell’imballo insieme alla plastica della raccolta differenziata.
Goglio e Segafredo stanno inoltre testando soluzioni ancora più sostenibili e performanti per diverse linee di prodotti, come per esempio il monomateriale in polipropilene per il confezionamento delle cialde, che garantisce un corretto recupero della confezione, oltre che degli scarti di lavorazione.
“Da oltre 50 anni Goglio sviluppa per Segafredo Zanetti soluzioni di confezionamento studiate per preservare inalterate nel tempo la qualità, l’aroma e la freschezza del caffè – spiega Alessandro Caretti, Direzione Commerciale EMEA/Sud America di Goglio –. Siamo orgogliosi di intensificare ora la nostra collaborazione con un grande e ambizioso obiettivo: produrre in maniera sostenibile e trovare le migliori soluzioni di packaging eco-compatibili che tengano conto delle esigenze del Pianeta e della sempre crescente sensibilità ambientale dei consumatori”.