17-05-2017 – BRITA, in molti paesi sinonimo di filtrazione, ottimizzazione e personalizzazione dell’acqua potabile, ha replicato il record raggiunto nel 2015, registrando anche nel 2016 una significativa crescita dei ricavi.
Il fatturato complessivo raggiunto è di 469 milioni di euro (483 milioni tenendo conto degli adeguamenti dei tassi di cambio), grazie alle sue 25 controllate nazionali e internazionali, ai suoi quattro siti produttivi e ai suoi distributori, presenti in 66 paesi su tutti e cinque i continenti. Ciò equivale a una crescita sul 2015 (429 milioni di euro) pari al 9% (+13% tenendo conto degli adeguamenti dei tassi di cambio). L’83% dei volumi complessivi di vendita è stato generato al di fuori della Germania.
Il segmento dei prodotti BRITA Consumer ha generato ricavi per 343 milioni di euro, che equivalgono al 73% del fatturato di gruppo (+9% rispetto al 2015). I tre mercati principali si confermano Cina, Regno Unito e Germania. Il segmento Professional, che offre soluzioni filtranti per l’industria dell’hospitality e dei distributori d’acqua per uffici, scuole, ospedali e ristoranti, ha registrato ricavi per 126 milioni di euro, pari al 27% del fatturato totale (+11% rispetto al 2015). In questo segmento a guidare il mercato sono Germania, Regno Unito e Svizzera.
Driver della crescita è soprattutto l’innovazione: nel 2016, l’“Innovation lab” di BRITA ha sviluppato 13 nuovi prodotti, tra cui la nuova generazione di filtri MAXTRA+, la nuova borraccia filtrante per l’uso fuori casa, BRITA fill&go Active, il rubinetto yource pro extra per l’erogazione di acqua naturale, frizzante o calda semplicemente attraverso un pulsante e la serie PURITY C Steam, adatta a forni con sistema di cottura combinato e tradizionali.
Innovazione ma anche Corporate Responsibility e sostenibilità.
“La nostra professione, o piuttosto la nostra vocazione, è l’attenzione quotidiana a una delle risorse più preziose del pianeta. È quindi per noi una logica conseguenza impegnarci per proteggere la natura e l’ambiente“, spiega Markus Hankammer.
Nel 2016, la società ha definito il suo impegno per la sostenibilità nel suo Rapporto di Responsabilità Aziendale in cui viene indicato come le soluzioni BRITA siano esse stesse sostenibili. Markus Hankammer si è infatti così espresso: “Perché non ottimizzare l’acqua potabile, invece che trasportare bottiglie di plastica, solitamente smaltendole con conseguenze negative per il pianeta e, in particolare, per i nostri oceani?“.
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