Una piccola digressione dal vending con l’intervista realizzata presso lo stand della Gaggia, nome storico nel settore delle macchine professionali da bar e ambasciatore dell’espresso italiano nel mondo.
L’incontro con Monica Milanovich e Andrea Castellari, rispettivamente Responsabile Marketing e Responsabile R&S dell’azienda lombarda, era in un certo senso d’obbligo in una manifestazione che ha per protagonista l’Ho.Re.Ca.
La storia della Gaggia, nata come società e stabilimento nel 1948 ma attiva già nel 1938 è legata a un uomo, Achille Gaggia, il quale nel sottoscala del bar di famiglia sperimentava tecniche per migliorare la qualità dell’espresso erogato nelle caffetterie del tempo, una qualità che lasciava molto a desiderare. Achille puntava ad individuare un sistema di estrazione diverso da quello a vapore fino ad allora utilizzato e ideò, per poi brevettarlo, il sistema di estrazione ad acqua calda. Un’invenzione che ha improntato l’intera storia dell’espresso italiano e che è alla base della sua fortuna nel mondo.
Oggi l’azienda punta a coniugare tradizione ed innovazione attraverso la tecnologia, come dimostra la novità presentata in occasione di HOST: il cappuccinatore robotizzato integrato nella macchina da bar o anche come elemento separato, abbinabile a qualsiasi tipologia di macchina per l’espresso, anche quelle a capsule sempre più utilizzate nei piccoli bar, nelle sale colazioni ecc.
Tutti i dettagli dell’innovativa soluzione proposta da Gaggia nell’intervista che vi invitiamo a seguire cliccando sull’immagine!