Il Gruppo Flo sarà presente a Host con tante novità, tra cui le capsule compostabili GEA di nuova generazione e la rivoluzionaria linea Alpha, composta da bicchieri e palette in carta approvati dalla direttiva SUP.
GEA è la famiglia di capsule per il caffè realizzate in PLA Ingeo, materia prima prodotta dall’azienda americana Natureworks, e proveniente dalla parte meno nobile del mais, non destinata al consumo umano.
La gamma comprende i sistemi compatibili Nespresso, Lavazza A modo Mio, Blu e K-cup ed è prodotta in versione con alta barriera all’ossigeno e anche in puro PLA monomateriale. Quest’ultima è risultata essere la migliore soluzione per offrire performance ottimali sia a livello ambientale che economico, perfetta se accoppiata a packaging esterni barriera. Particolarità delle GEA, inoltre, è che sono tutte biodegradabili rapidamente al compostaggio industriale.
Flo presenterà anche la linea Alpha composta da bicchieri e palette per la distribuzione automatica prodotti in ottemperanza alla direttiva europea SUP.
I bicchieri sono in pura cellulosa vergine e vengono trattati con la tecnologia Qwarzo, che li rende impermeabili grazie ad un coating minerale completamente plastic free.
Anche le palette, certificate ATICELCA, sono in carta monomateriale trattata con tecnologia
Quarzo: grazie a questo innovativo processo di lavorazione, FLO è riuscita ad ottenere una paletta rigida e resistente, impermeabile ai liquidi, e idonea all’uso con bevande calde.
Infine, Host sarà anche l’occasione per scoprire il nuovo r-Hybrid, il primo bicchiere per il vending realizzato in polistirene riciclato da post consumo, che riduce gli sprechi di materia prima vergine, mantenendo alta ed invariata la qualità del prodotto finale, a sua volta riciclabile.
R-Hybrid, che entrerà sul mercato a partire da fine anno, è un prodotto termoformato, con una struttura multistrato ABA, tipo sandwich, dove nello strato interno è inserito l’r-PS della serie Versalis-Revive PS, sviluppata dalla società chimica di Eni, ed in quello esterno PS vergine che agisce da sicura barriera funzionale.
L’R-Hybrid andrà così a sostituirsi all’iconico Hybrid, che ha rivoluzionato il mercato della distribuzione automatica, portando nel 2022 un risparmio totale di oltre 2.600 tonnellate di Co2 nell’ambiente.
