Sono stati installati da pochi giorni presso il liceo Primo Levi di Montebelluna, in provincia di Treviso, i nuovi distributori automatici del gruppo AG, gestore veneto appartenente alla rete È ORA.
A un primo approccio le macchine non hanno nulla di diverso da una normale combinazione caldo/freddo/snack, ma avvicinandosi ed utilizzandole si scopre che a distinguerle è una forte connotazione regionale. L’offerta di prodotti è, infatti, legata al territorio, trattandosi di referenze prodotte in Veneto: l’acqua, il caffè, i bicchieri e gli stessi distributori provengono da aziende della regione. La scelta fa parte del progetto “made in Veneto” lanciato dalla AG per contribuire all’economia del territorio e risparmiare energia e impatto ambientale, utilizzando prodotti che percorrono pochi chilometri per arrivare a destinazione.

La vera sorpresa, però, è un’altra. La AG si è spinta oltre: le sue macchine sono, infatti, trilingue, poiché sul display i prodotti vengono indicati in italiano, inglese e… veneto. Così troviamo diciture come cafè deca curto, Łongo o macià; e ancora capucin, mocacin, cap-cioc, Łate macià deca o goto che in veneto significa bicchiere. Una scelta particolare e originale che rafforza l’appartenenza al territorio.

L’iniziativa sarà stata stimolata dalla novità lanciata a luglio dello scorso anno da ENI quando nelle ENI Station Live le colonnine per l’erogazione del carburante hanno cominciato a parlare nel dialetto della regione in cui si trovano.

Chissà quale sarà la reazione degli studenti al ritorno nei banchi di scuola!