14-09-2018 – L’idea non è originale, visto che già da qualche anno, in paesi come Germania e Francia, alcuni macellai lungimiranti hanno installato vending machine di carne fresca all’esterno dei loro negozi. Ma l’azienda americana Applestone Meat Co., o meglio il suo fondatore Mr. Joshua Applestone, ha compiuto un passo in più, trasformando una semplice appendice del negozio in un vero e proprio business, che si sta ampliando sempre più.
Merito dell’intuizione del titolare e della sua esperienza nel mondo delle carni macellate di qualità: all’inizio degli anni 2000, Joshua aveva già co-fondato una società attiva nell’allevamento e nel commercio di carni bio, provenienti da animali nutriti con alimentazione naturale, priva di antibiotici e ormoni.
Chiusa la società nel 2013 e riflettendo sulle esigenze del consumatore dei nostri giorni, che lavora fino a tarda sera e ha poco tempo per la spesa, Mr. Applestone ha sviluppato una nuova idea imprenditoriale che ha trovato nel Vending la giusta espressione.
Sono così comparse le prime Applestone Meat vending machine a Stone Ridge, nello stato di New York. ben 4 suddivise per tipologia di carne: manzo, agnello, maiale e una per salsicce e carne macinata. Le macchine vengono rifornite continuamente e riescono a vendere 3.000 chili di carne a settimana, il che costituisce il 70% del totale venduto dall’azienda.
I millennials sono il target di riferimento e, di fatto, gli acquirenti più entusiasti, non solo per la possibilità di comprare una bistecca anche a sera tardi, ma anche per la velocità dell’operazione di erogazione e del pagamento che può essere effettuato anche con carte.
Dato il successo, Applestone Meat ha deciso di allargare il business con nuove installazioni e macchine di maggiore capacità (oggi possono stoccare fino a 150 unità di prodotto): a breve, Scarsdale e Mahattan avranno anch’esse i loro distributori automatici di carne!