Con la determinazione n° 710 del 13 ottobre 2020, il Comune di Carpi, in provincia di Modena, ha ufficializzato la rideterminazione al ribasso dei canoni concessori versati da Gruppo Argenta, secondo quanto stabilito dal contratto stipulato nel 2017.
Il canone era così strutturato:
• una parte fissa (destinata alla promozione e alla realizzazione di iniziative per la cittadinanza) pari a € 10.545,50 + IVA all’anno, comprensivo del rialzo del 31% offerto da Gruppo Argenta rispetto alla base di gara;
• una parte variabile (da moltiplicare per il numero dei distributori) pari a € 1.113,50 x 28 distributori, per un totale di € 31.178,00 + IVA all’anno, comprensivo del rialzo del 31% offerto da Gruppo Argenta rispetto alla base di gara.

Totale complessivo offerto di € 208.617,50 + IVA per i 5 anni del periodo contrattuale

Nella determinazione del 13 ottobre si legge:
Considerato:
1. il periodo di grave emergenza sanitaria per la diffusione del CoronaVirus;
2. che le misure adottate per frenare la diffusione hanno riguardato anche: la sospensione di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato; la chiusura dei servizi educativi per l’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado; la sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura, delle attività degli uffici pubblici e degli esercizi privati nonché di limitazione dell’accesso nelle strutture pubbliche; un generalizzato blocco della mobilità ed un notevole calo degli accessi nei luoghi anzidetti, sia da parte del personale (in conseguenza dei provvedimenti volti ad incentivare il lavoro a distanza, c.d. smart working) sia da parte degli utenti in conseguenza degli inviti rivolti alla popolazione a ridurre ogni spostamento ed accesso nei luoghi di assembramento e nelle strutture pubbliche.

Considerata:
l’istanza presentata dal Gruppo Argenta S.p.A., in atti prot. n.14947 del 14.03.2020, per l’avvio del procedimento finalizzato alla riduzione del canone concessorio e alla rideterminazione delle condizioni di equilibrio del piano economico finanziario della concessione ai sensi dell’art. 165 comma 6 D.lgs. 50/2016, in ragione del drastico contenimento della fatturazione e dei margini remunerativi del servizio in oggetto conseguentemente alle modificate modalità in termini di presenza sui luoghi di lavoro, di revisione delle consuetudini sociali e di utilizzo dei distributori da parte degli utenti, a seguito della diffusione della pandemia da COVID-19 tuttora pienamente attiva

Il Comune di Carpi decide di rideterminare tali condizioni economiche come segue:
• riduzione del 50% del canone concessorio fisso legato alla promozione di attività del Comune che passa da € 10.545,50, oltre iva, a € 5.272,75, oltre iva;

• modifica dell’attuale canone concessorio variabile che prevede un corrispettivo fisso per ogni distributore automatico installato, in un canone concessorio variabile pari al 3 6% del fatturato, al netto di iva, generato dai distributori automatici installati presso le sedi comunali di Carpi afferenti al Contratto.

La rideterminazione dei canoni decorre dall’1 gennaio 2020 fino alla scadenza del Contratto prevista per il 29 marzo 2022.

Ci sembra un segnale confortante che, ci auguriamo, venga condiviso da altre amministrazioni pubbliche e aziende del privato di fronte ad una situazione oggettiva e incontrovertibile che sta segnando profondamente il nostro Settore.

Leggi qui la DETERMINA DEL COMUNE DI CARPI