27-01-2015 – Se ne contano una ventina in città ma non sembrano apprezzati da tutti. L’amministrazione comunale di Padova ha pertanto deciso di tenere sotto osservazione i punti vendita automatici per verificare se le lamentele di parte della cittadinanza corrispondessero a verità.
Schiamazzi notturni, assembramenti, rifugio per sbandati sono le accuse più frequenti che hanno spinto il vicesindaco (che ha anche delega al Commercio) a monitorare la situazione e ad annunciare una probabile stretta sugli orari, affinché almeno di notte i negozi automatici restino chiusi.
Il nuovo orario dovrebbe essere 7,00 – 22,00, nove ore di attività in meno che tolgono agli shop 24 la loro prerogativa principale: quella di costituire un punto di riferimento sempre aperto alle esigenze dei consumatori.
Il vicesindaco ha, però, precisato che con questa ordinanza non si vuole ledere le esigenze dei cittadini e mettere in difficoltà chi fa impresa!