Come riporta Reuters, il 22 febbraio il governo Draghi ha dato il via libera all’ingresso di due nuovi azionisti nel capitale della start up fintech Satispay.
Si tratta di due colossi: la società cinese dei pagamenti digitali e del gaming Tencent, proprietaria tra gli altri di WeChat ed azionista al 10% del leader mondiale Universal Music (controllato da Vivendi); l’altra è l’americana Square, società fintech del co-fondatore di Twitter.
Square e Tencent prevedono di investire in Satispay 15 milioni di euro ciascuna, andando ad aggiungersi agli oltre 150 azionisti della società, che conta 1,3 milioni di utenti e 130.000 commercianti affiliati ed è presente anche nel Vending.
I tre fondatori di Satispay, Alberto Dalmasso, Dario Brignone e Samuele Pinta, resteranno i soci di riferimento del gruppo con sede a Milano, mentre i nuovi azionisti rappresenteranno una quota di minoranza, essendo tutti sotto il 10%.