Era stato già scelto a gennaio scorso, ma solo nell’ultimo consiglio di amministrazione il Gruppo De’Longhi ha confermato la nomina di Massimo Garavaglia a amministratore delegato e direttore generale della società, con tutti i poteri delegati.
Il manager subentra nel ruolo di AD a Fabio De’Longhi, figlio del fondatore, che dopo 15 anni alla guida del gruppo può ora dedicarsi al ruolo di vice presidente del segmento elettrodomestici, che implica minori responsabilità, ma è forse più stimolante e strategico per la crescita.
Massimo Garavaglia vanta un importante percorso professionale internazionale, che lo ha visto anche ai vertici del leader mondiale del cioccolato Barry-Callebaut, e potrà sicuramente contribuire ad arricchire la visione e le strategie del Gruppo in un momento storico difficile per il mercato.
Il Gruppo De’Longhi conta oltre 8.500 addetti nel mondo ed ha chiuso il 2019 con ricavi pari a 2.106 milioni di euro, in crescita dell’1,3%. Cresciuto anche il comparto delle macchine per il caffè, che rappresenta il 50% del business del gruppo.