11-09-2014 – Confida ha trasmesso i dati sull’andamento del mercato italiano della distribuzione automatica aggiornati a giugno scorso e corredati da alcune note che mostrano il perdurare della crisi congiunturale e confermano il calo dei segmenti snack e OCS. Data la stagionalità e l’aumento dei prezzi le bevande fredde riescono a tenere.
Ribadiamo quanto gran parte del settore predica ormai da anni: solo attraverso un’offerta puntuale e di qualità, a cui corrisponda un giusto prezzo di vendita, è possibile conquistare una sempre più vasta platea di utenti, accrescere la credibilità del settore, fidelizzare e, di conseguenza, incrementare i margini.
Su questi punti condividiamo la visione di Confida per un vending di qualità.
Il mercato della distribuzione automatica in Italia Giugno 2014
* I prezzi considerati nella rilevazione sono quelli al consumo, quindi IVA Inclusa
NOTE:
Confronto con anno precedente (giugno 2013)
Anche nel mese di giugno si nota un calo delle consumazioni degli snack rispetto allo scorso anno: incasso previsto -5% circa
L’aumento dei prezzi di bevande calde e bevande fredde ha compensato il calo di consumazioni generando un incasso quasi stabile rispetto allo scorso anno nel caso delle bevande fredde e in aumento nel caso delle bevande calde (+4% circa)
Soffre l’OCS in termini sia di consumazioni che di incasso previsto (-8%)
Confronto con mese precedente (maggio 2014)
La stagionalità guida la salita delle bevande fredde in giugno rispetto a maggio, sia in termini di consumazioni che di incasso (+16% circa). Dai primi dati raccolti invece, il tempo instabile ha avuto un impatto negativo importante sui consumi di bevande fredde nei mesi di luglio ed agosto.
In forte discesa snack, bevande calde e OCS (sia in termini di consumazioni che di incasso), come da normale andamento della stagionalità.