L’idea è di Enmichi Pan, una piccola panetteria della città di Yokohama, il cui titolare per combattere lo spreco alimentare ed evitare di gettare il pane invenduto è ricorso al vending, installando distributori automatici nella stazione di Kannai sulla linea della metropolitana di Yokohama.
Qui il panificio, dopo l’orario di chiusura, offre il pane invenduto con uno sconto minimo del 30%. Questa iniziativa gli permette di risparmiare da una a due tonnellate di rifiuti alimentari ogni anno. Questa iniziativa non solo dà nuova vita a prodotti che altrimenti verrebbero scartati, ma offre anche ai consumatori la possibilità di acquistare pane di alta qualità a costo ridotto, oltre a incoraggiare la comunità ad assumere comportamenti sostenibili.
L’iniziativa di Enmichi Pan è molto più di un modo originale di vendere il pane; è una testimonianza del potenziale che hanno le aziende di contribuire positivamente alle questioni sociali. Il successo di questo progetto nella città di Yokohama potrebbe ispirare altre aziende, non solo in Giappone ma in tutto il mondo, ad adottare pratiche simili. La riduzione di una o due tonnellate di rifiuti alimentari all’anno da parte di un singolo panificio dimostra l’impatto significativo che tali iniziative possono avere sugli sforzi di sostenibilità alimentare a livello globale.