18-03-2014 – Il 19, 20 e 21 marzo, Digisoft SpA sarà a Mosca per conoscere da vicino il Vending  Russo, un mercato in cui è già presente col software gestionale Vega, utilizzato in Russia da una decina di compagnie che lo adoperano  per  organizzare  le attività e i processi della propria gestione.
Che il mercato russo possa essere particolarmente allettante, dunque, Digisoft lo ha intuito già da qualche anno e per tale motivo ha sviluppato la versione in cirillico del software Vega e allargato lo staff  tecnico addetto all’assistenza con due risorse in lingua russa.
La Russia è un mercato di consistenti dimensioni, in espansione, giovane, dunque ancora non strutturato con regole, procedure  e sistemi, e in tal senso  particolarmente ansioso di imparare dai mercati in cui il vending è più maturo. È questo lo scenario che Digisoft si attende oltre che, naturalmente, la possibilità di incontrare gestori di ogni dimensione che stiano cercando un partner strategico in grado di aiutarli a trovare il proprio dimensionamento nel mercato e a supportarli nella crescita e nello sviluppo.
L’internazionalizzazione di Digisoft è cominciata ormai da qualche anno. Dopo i Paesi europei più prossimi (Spagna, Francia, Svizzera, Austria) l’obiettivo è di continuare lo sviluppo in Europa con un prodotto che ha dimostrato grandissima flessibilità e adattabilità anche a scenari territoriali e di mercato diversi dal vending italiano. Fondamentale per il successo all’estero di Digisoft, l’esperienza a contatto delle compagnie di gestione italiane e la sua capacità di far fronte alle problematiche evidenziate dall’attività concreta sul territorio.  Un contatto con la realtà quotidiana del Vending che Digisoft vive da vicino ormai da  oltre 25 anni!
Cecilia D’Aguanno, uno degli amministratori di Digisoft, ha così commentato la partecipazione a VendExpo Russia 2014: “Nel prossimo triennio abbiamo intenzione di consolidare la nostra presenza in Russia, stiamo investendo risorse in questo mercato e l’avventura a VendExpo Moscow 2014  non è che uno dei primi passi in questa direzione”.