22-03-2016 – Da oggi diventano operative le ultime modifiche che il Decreto legislativo attuativo sulle semplificazioni, contenuto nel Jobs Act, apporta al Testo Unico INAIL in relazione agli infortuni sul lavoro.
Le novità sono indirizzate ad un’ulteriore semplificazione delle procedure attraverso la totale digitalizzazione delle comunicazioni e riguardano in particolare i medici.
Infatti, da oggi 22 marzo 2016, ogni medico che presta assistenza ad un lavoratore infortunato sul lavoro o affetto da malattia professionale, è obbligato a rilasciare il certificato in via telematica, come avviene per i certificati INPS.
La trasmissione per via telematica del certificato di infortunio sul lavoro o di malattia professionale deve essere effettuata utilizzando i servizi telematici messi a disposizione dall’INAIL.
La nuova disposizione fa seguito all’abrogazione, avvenuta lo scorso dicembre, dell’obbligo di tenuta del registro infortuni su cui il datore di lavoro doveva annotare in serie cronologica gli infortuni che comportano un’assenza di almeno un giorno, escluso quello dell’evento.
Il registro infortuni andava preventivamente vidimato in ogni sua pagina dalle strutture delle ASL territorialmente competenti, escluso le regioni che hanno abolito nei propri territori tale obbligo.
