14-01-2019 – Come riporta Radiocor, l’agenzia di stampa de Il Sole 24 Ore, Italmobiliare punta a imprimere una significativa accelerazione del business di Caffè Borbone, rilevato l’anno scorso dal fondatore Massimo Renda, con il possibile sbarco a Piazza Affari come tappa finale nel 2023.
È quanto emerge dal piano industriale e dal nuovo statuto della società, seguito appunto all’ingresso dei Pesenti con una quota del 60%. In tutto Italmobiliare ha investito 142,6 milioni mentre Renda è rimasto col 40% del capitale.
Il business plan della nuova Caffè Borbone punta a un balzo dei ricavi, che nel 2022 arriveranno a 280 milioni (dai 128 milioni a budget per il 2018, in cui hanno registrato un aumento del 35-40%) e una forte penetrazione in aree di mercato poco sviluppate come il Nord Italia e la grande distribuzione.
A fine piano una delle ipotesi è l’Ipo. Lo statuto prevede espressamente che da maggio 2023 sia Italmobiliare sia Renda ‘avranno il diritto di attivare la procedura di quotazione’ con precise disposizioni e proporzioni tra eventuali Offerta pubblica di vendita e di sottoscrizione.