30-11-2017 – Il Consiglio di Amministrazione di IVS Group S.A., si è riunito il 28 novembre 2017, sotto la presidenza di Paolo Covre (succeduto nella carica a Cesare Cerea), per l’esame ed approvazione del Resoconto Intermedio di gestione al 30 settembre 2017, che evidenzia una significativa crescita dei risultati del gruppo IVS Group S.A.
Come di consueto, la relazione è consultabile sul sito internet aziendale: www.ivsgroup.it o www.ivsgroup.lu / sezione investor relations.
Di seguito i punti salienti.
Fatturato consolidato pari a Euro 303,7 milioni, in crescita del 12,6% rispetto a settembre 2016.
L’aumento dei ricavi del vending nei primi nove mesi dell’anno deriva in gran parte dal consolidamento delle acquisizioni in Spagna (Grup Ibervending a fine gennaio 2017) e Svizzera (Demomatic a fine dicembre 2016), dagli
ottimi risultati di crescita dell’OCS-Office Coffee Service segment supportato dal prodotto Nespresso ed anche da una crescita organica del fatturato a perimetro costante (complessivamente +2,5% in assoluto, +2,6% a parità giorni lavorativi), per effetto sia dell’aumento dei volumi (circa +0,9% e +1% a parità giorni lavorativi) e dell’aumento prezzo medio delle erogazioni, salito dell’ 1,0% circa rispetto ai primi nove mesi 2016 (da Euro 46,44 centesimi a Euro 46,88 centesimi).
EBITDA Adjusted Euro 68,7 milioni, in aumento del 10,8% rispetto al 30 settembre 2016, con un incidenza sul fatturato pari al 22,6% solo marginalmente diluita nel periodo dagli effetti dell’acquisizione in Spagna.
Utile netto di Gruppo +17,3%, pari a Euro 14,0 milioni dopo utili di terzi per Euro 1,2 milioni e imposte per Euro 7,8 milioni. Il risultato netto include alcuni costi e proventi considerati eccezionali per loro natura, pari a complessivi Euro 2,5 milioni (al netto dei relativi effetti fiscali). La voce principale, inclusa nei costi operativi e pari a Euro 3,3 milioni, è l’accantonamento sulla procedura Antitrust già incluso nella relazione semestrale; gli altri costi eccezionali, pari a circa Euro 2,1 milioni, sono principalmente riconducibili agli oneri sostenuti per le
acquisizioni e ad accantonamenti di natura fiscale.
Utile netto adjusted +1,3% pari a Euro 16,5 milioni (da Euro 16,3 milioni a settembre 2016) dopo gli utili di terzi.
Perfezionate nei primi nove mesi del 2017 11 nuove acquisizioni in Italia, Spagna e Svizzera, per un valore di circa Euro 33,9 milioni. In particolare, l’acquisizione di Grup Ibervending in Spagna, con un Enterprise Value di Euro 26,2 milioni, rappresenta un’operazione di grande rilevanza, base per una strategia di crescita analoga a quella realizzata con successo in Italia.
Previsioni per l’intero esercizio. L’avvio dell’ultimo trimestre conferma un recupero dei consumi anche nel settore del vending, correlato all’aumento della produzione e del monte ore lavorate, sebbene non omogeneo in tutte le regioni italiane. Continua l’azione di sviluppo dall’accordo di distribuzione con Nespresso Italiana, con evidenti benefici in termini di crescita dei volumi attesi per IVS nel segmento OCS.
Su questi presupposti, nel 2017 si ritiene possibile il superamento, a livello consolidato, di 800 milioni di consumazioni annue e di 400 milioni di fatturato, traguardo importante e base per ulteriori sviluppi, in Italia e all’estero.