11-11-2015 – Il Corriere della Sera ha pubblicato un’interessante e articolata analisi della società IVS Group all’indomani del collocamento sul Mot del prestito obbligazionale da 240 milioni di euro, operazione chiusa in anticipo e nell’arco di poche ore per l’immediato riscontro da parte del mercato.
Attraverso l’intervento del dott. Antonio Tartaro, co-CEO di IVS, l’articolo delinea un quadro delle dinamiche dell’attuale mercato del vending italiano, ben diverse da quelle del passato, e che muovono le circa 3.000 compagnie di gestione – per lo più piccole e piccolissime – in una realtà fatta di normative sempre più pressanti e di concorrenza sempre più agguerrita.
Le aziende meno strutturate riescono con difficoltà a sostenere gli oneri del mestiere e da qui deriva la necessità di aggregazione e la logica delle acquisizioni, che IVS ha saputo portare a termine negli ultimi anni a ritmo sostenuto. Una logica annunciata anche per i prossimi anni e che ha determinato la rapida crescita del Gruppo in Italia come in Europa.
Lo dimostra l’analisi dei risultati dei primi 6 mesi del 2015 con ricavi in crescita del 7,9% e un EBITDA migliorato di oltre il 25%; un trend che continua nel secondo semestre e che, secondo le previsioni, caratterizzerà anche il 2016.