16-05-2018 – Il Consiglio di Amministrazione di IVS Group S.A., riunitosi il 15 maggio 2018, sotto la presidenza di Paolo Covre, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione consolidato del Gruppo IVS al 31 marzo 2018, che conferma la costante crescita dei risultati del gruppo.
Il fatturato consolidato nei primi tre mesi del 2018 ammonta ad Euro 107,3 milioni (di cui Euro 98,9 milioni derivanti
dall’attività caratteristica del vending), con un incremento del 6,1% rispetto ai 101,0 milioni al 31 marzo 2017 (di cui 93,7
milioni nel vending).
I ricavi aumentano del 5,9% in Italia, del 16,9% in Spagna, del 7,8% in Svizzera, mentre scendono del 2,7% in Francia. In aumento il fatturato dell’attività della divisione Coin Service (+14,4%) principalmente a seguito dello start-up di nuove attività nella controllata Venpay.
L’andamento delle vendite a parità di perimetro e di giorni lavorativi è pari a +2,4% complessivamente, con un +2,6% in Italia, +5,5% in Spagna, -2,1% in Francia e -17% in Svizzera (dovuto alla perdita di un significativo cliente per la filiale locale).
Il numero di erogazioni totali nel trimestre è stato pari a circa 213,4 milioni, da 204,7 del primo trimestre 2017 (+4,3%).
Il prezzo medio delle erogazioni è stato pari a Euro 46,4 centesimi, da 45,8 centesimi del 1° trimestre 2017 (+1,3%).
Durante i primi tre mesi del 2018 sono state perfezionate 2 acquisizioni in Italia, per un Enterprise Value di circa Euro 7,9 milioni, con un contributo pro rata temporis al fatturato di circa Euro 0,9 milioni.
In aumento del 3,1% l’EBITDA Adjusted consolidato rispetto ai primi tre mesi del 2017, passato da Euro 23,6 milioni a Euro 24,4 milioni, pari al 22,7% circa del fatturato.
L’Utile netto di gruppo nei primi tre mesi è pari a Euro 6,1 milioni (+17,7% da Euro 5,2 milioni del 2017), dopo utili di terzi per Euro 0,3 milioni. L’utile netto rettificato del periodo al netto del saldo delle voci eccezionali è pari a Euro 6,8 milioni (dopo gli utili di terzi), +13,0% da Euro 6,0 milioni del primo trimestre 2017. La diminuzione del carico fiscale è anche ascrivibile ai maggiori ammortamenti figurativi su specifici nuovi investimenti introdotti lo scorso anno dal governo italiano (norme Industry 4.0).
La Posizione finanziaria netta è negativa per Euro -262,5 milioni, da Euro -254,1 milioni al 31 dicembre 2017, dopo pagamenti nel trimestre per investimenti pari complessivamente a Euro 24,4 milioni, di cui circa Euro 14,4 milioni per
investimenti tecnici e Euro 10.0 milioni per pagamenti su acquisizioni, inclusi pagamenti relativi a investimenti fatti in periodi precedenti. Sono inoltre state pagate rate mensili per la sanzione antitrust del 2016 per circa Euro 3,2 milioni. Il gruppo ha Euro 13,6 milioni di credito IVA (non incluso nella posizione finanziaria netta).
La prima parte del 2018 è stata caratterizzata da una ripresa dei volumi nel vending, soprattutto nel segmento caffè / hot beverages, ripresa che resta comunque allineata alle variazioni di lieve entità del PIL e delle ore lavorate nei paesi di
riferimento.
In questo contesto IVS Group intende continuare il suo percorso di crescita, da un lato attraverso acquisizioni, atte ad
aumentare costantemente la densità territoriale del servizio, abbinate a una politica di investimenti funzionale a mantenere
elevato il valore del servizio e di conseguenza sostenibile nel tempo la capacità di generare margini,
Il comunicato stampa è consultabile anche sul sito internet aziendale: www.ivsgroup.it o www.ivsgroup.lu / sezione investor relations.