Keurig Dr Pepper, leader nordamericano nel settore del caffè monodose, è stata ufficialmente accusata dalla Sec (Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti) di aver rilasciato dichiarazioni fuorvianti sulla reale riciclabilità delle sue capsule K-Cup. Questa accusa ha messo in discussione le pratiche ambientali dell’azienda, con effetti significativi sulla sua reputazione e trasparenza nei confronti degli investitori.
Secondo la Sec, l’azienda avrebbe diffuso informazioni incomplete riguardo la capacità di riciclo delle sue capsule in plastica polipropilene. Nonostante l’azienda sostenga che le K-Cup siano riciclabili nei sistemi di raccolta porta a porta in Nord America, numerose società non accettano il prodotto per la trasformazione, il che solleva dubbi su quanto affermato dall’azienda.
Secondo una ricerca condotta da una filiale dell’azienda, la sostenibilità è un fattore determinante nelle scelte di acquisto dei consumatori per i sistemi di preparazione del caffè. Questa crescente attenzione all’ambiente ha spinto Keurig ad adottare un approccio più proattivo verso pratiche sostenibili, ma le accuse della Sec mettono in luce le sfide che l’azienda deve ancora affrontare per mantenere la fiducia dei consumatori e degli investitori.