Lo aveva già annunciato lo scorso aprile quando, in occasione dell’incremento in busta paga di 200 euro per ciascun dipendente, Kimbo aveva previsto un gesto altrettanto concreto a chiusura dell’anno. La torrefazione napoletana ha, infatti, riconosciuto un ulteriore bonus del valore di 300 euro a tutti i dipendenti che, nel difficile anno 2020, segnato dall’emergenza sanitaria da Covid-19, hanno garantito l’attività industriale.
Come riferito in una nota diramata dalla società, in tal modo Kimbo ha voluto “rinnovare la sua vicinanza a tutti i lavoratori che, nel corso dell’intera pandemia, hanno prestato la propria attività lavorativa con la consueta professionalità e continuità presso il sito industriale e logistico della società”.
A tale proposito, Roberto Grasso, Ad di Kimbo, ha commentato: “In un momento così delicato, abbiamo il piacere di comunicare la nostra volontà di offrire un ulteriore gesto concreto di ringraziamento verso i dipendenti Kimbo che hanno assicurato incessantemente la produzione del nostro caffè“.
Un’iniziativa che si inserisce nel contesto delle altre messe in atto dall’azienda partenopea per tutelare la salute e la sicurezza dei dipendenti e degli stakeholders: dallo smart working per il personale non coinvolto nel processo industriale agli investimenti in dispositivi di protezione individuale e per la sanificazione degli ambienti di lavoro, oltre ad azioni concrete a favore del territorio, come la donazione di un impianto di telemetria all’Ospedale Cotugno di Napoli, a supporto delle attività di monitoraggio dei pazienti ricoverati in terapia sub intensiva.
“Ancora una volta – conclude il comunicato – Kimbo si impegna nei confronti della propria comunità e del proprio territorio, garantendo la sua presenza e il sostegno alle emergenze sanitarie e sociali”.