23-10-2014 – Una gran bella soddisfazione per La Commerciale Adriatica di Russi nel ravennate, che è riuscita a mettere a segno un’importante vittoria nei confronti del colosso svizzero Nestlé e del suo sistema Nespresso.
Accusata un anno fa di plagio industriale per aver prodotto una macchina dalle linee troppo simili ad un modello Nespresso, La Commerciale Adriatica ha dovuto difendere la propria posizione presso il tribunale cinese davanti al quale era stata citata.
Ma la sentenza di assoluzione dei giudici cinesi ha prosciolto il produttore di Russi da ogni accusa.
Ecco come Enrico Paolo Costa, presidente dell’azienda, ha commentato l’accaduto:
“Al centro del contenzioso, il design di una nostra macchina per caffè espresso, da noi regolarmente brevettata ma secondo Nestlé troppo simile ad una loro produzione. Il brevetto è stato depositato in Cina, lì dove noi siamo ben radicati e diamo lavoro a 400 persone. Forse la multinazionale Svizzera pensava che in Asia fosse più facile averla vinta, ma a mio avviso e anche secondo i giudici come si evince dalla sentenza, le differenze tra i due modelli sono macroscopiche e poi, diciamolo non si può pretendere di avere l’esclusiva persino sulla geometria”.