
Nel mondo delle bevande, l’innovazione non si ferma mai e la startup britannica deltaH Innovations ha appena lanciato una tecnologia che potrebbe cambiare per sempre il modo in cui consumiamo le nostre bibite: la Cool Can.
Si tratta di una lattina auto-refrigerante, capace di abbattere la necessità di sistemi di refrigerazione tradizionali, riducendo al contempo l’impatto ambientale.
Cool Can, infatti, è una lattina in grado di abbassare la temperatura della bevanda contenuta al suo interno da temperatura ambiente a ghiacciata in meno di due minuti. Il meccanismo che permette questo miracolo tecnologico è semplice e intuitivo: il design della confezione presenta un pulsante posizionato sul fondo che, una volta premuto dal consumatore, attiva il processo di raffreddamento nella camera interna collegata alla base della lattina. In pochi minuti il calore del packaging diminuisce, fino a portare il liquido contenuto ad una temperatura di 15 gradi inferiore a quella iniziale.
La lattina è dotata di un indicatore a fiocco di neve termocromico sulla parte anteriore, che cambia colore quando la reazione di raffreddamento è completata, segnalando al consumatore che la sua bevanda è pronta e che per circa 30 minuti manterrà la sua freschezza. Questo sistema innovativo è, inoltre, completamente riciclabile, contribuendo così anche a una maggiore sostenibilità rispetto ai metodi di refrigerazione tradizionali, che rappresentano circa il 17% del consumo di elettricità mondiale.
Il segreto dietro questa tecnologia è stato ideato da James Vyse, ex mixologist e fondatore di deltaH Innovations. Vyse ha sviluppato oltre 500 prototipi prima di riuscire a perfezionare il sistema che oggi conosciamo come Cool Can. La sua esperienza nel mondo dei cocktail lo ha portato a risolvere il problema comune di bevande che si scaldano troppo rapidamente, un’esigenza che ha riscontrato nei bar di alta classe in cui lavorava.
L’innovazione della Cool Can non è passata inosservata. Alcuni dei colossi del settore delle bevande, come Coca-Cola, Suntory America, Carlsberg e M&S, hanno già mostrato interesse per questa nuova tecnologia. Inoltre, la campagna di crowdfunding lanciata da deltaH Innovations ha superato le aspettative, raccogliendo ben 300mila sterline, più del doppio dell’obiettivo iniziale.
La popolarità della Cool Can è confermata anche da un sondaggio condotto tra 100 studenti della Nottingham Trent University, che ha rivelato che l’81% preferirebbe acquistare una lattina auto-refrigerante rispetto a una tradizionale. Di questi, il 73% sarebbe disposto a pagare un sovrapprezzo per il miglioramento offerto.
La Cool Can non è l’unica lattina auto-refrigerante sul mercato, ma sembra essere la più promettente. Precedenti tentativi, come la I.C. Can di Tempra Technology e Crown Holdings, non sono riusciti a ottenere un successo duraturo. Tuttavia, con l’interesse dei grandi nomi del settore e il crescente focus sulla sostenibilità, la Cool Can ha tutte le carte in regola per diventare una delle principali innovazioni nel settore delle bevande, trasformando il modo in cui le consumiamo e riducendo l’impatto ambientale.