Home Italia Aziende La mission di Sanpellegrino: proteggere risorse idriche e ghiacciai

La mission di Sanpellegrino: proteggere risorse idriche e ghiacciai

Nella Giornata Mondiale dell’Acqua, Sanpellegrino conferma il suo impegno nella protezione delle risorse naturali, in particolare l’acqua. Con un approccio integrato che abbraccia l’intera filiera produttiva, l’azienda si dedica alla tutela delle sorgenti, all’ottimizzazione dei processi industriali e al sostegno della ricerca scientifica per preservare l’ambiente.

Sanpellegrino ha avviato numerosi progetti per garantire la disponibilità di acqua per le generazioni future. La protezione delle sorgenti e dei bacini idrici è una priorità assoluta. L’azienda si occupa anche della gestione consapevole dell’acqua nei suoi stabilimenti, riducendo il consumo e promuovendo il riutilizzo e il riciclo delle risorse idriche. In questo modo, negli ultimi sette anni, Sanpellegrino è riuscita a risparmiare oltre 337 milioni di litri di acqua, una quantità equivalente al volume di 135 piscine olimpioniche.

Un altro fronte fondamentale per l’azienda riguarda la protezione dei ghiacciai, importanti indicatori dei cambiamenti climatici. Sanpellegrino collabora da anni con l’Università degli Studi di Milano, sostenendo la ricerca e il monitoraggio dei ghiacciai italiani. Il gruppo è attivamente coinvolto nella protezione del Ghiacciaio dei Forni e del Ghiacciaio Dosdè Orientale, in Alta Valtellina, dove ha installato stazioni meteorologiche per monitorare l’evoluzione di questi “termometri naturali”. Inoltre, nel 2015, Sanpellegrino ha partecipato alla realizzazione del Nuovo Catasto dei Ghiacciai Italiani, un atlante che raccoglie i dati su 903 ghiacciai presenti nel nostro Paese.

Un altro passo significativo verso la sostenibilità è rappresentato dalle certificazioni ottenute dai suoi stabilimenti. Sanpellegrino ha recentemente ottenuto la certificazione AWS (Alliance for Water Stewardship) per lo stabilimento di Cepina Valdisotto, dove viene imbottigliata l’acqua Levissima. Questo riconoscimento attesta l’impegno dell’azienda nella gestione sostenibile dell’acqua, attraverso il rispetto del bilancio idrico e la collaborazione con le comunità locali per preservare la qualità delle risorse idriche.
A Cepina Valdisotto, inoltre, il gruppo ha collaborato con l’Amministrazione comunale e l’Università degli Studi di Milano per recuperare i 140 ettari di bosco danneggiati dalla tempesta Vaia nel 2018. Il progetto ha previsto la rimozione degli alberi danneggiati dal bostrico, un coleottero autoctono, e il ripristino delle aree boschive, contribuendo così alla sicurezza idrogeologica e al miglioramento della capacità di ricarica delle falde acquifere.

L’impegno di Sanpellegrino per la tutela dell’acqua e dei ghiacciai è un esempio di come l’industria possa giocare un ruolo fondamentale nella protezione dell’ambiente. Grazie alla costante attenzione verso la sostenibilità e alla collaborazione con istituzioni scientifiche e locali, l’azienda si propone come protagonista nella costruzione di un futuro più sostenibile.

Ancora nessun voto.

Lascia una valutazione

Condividi su:

Exit mobile version