12-11-2013– Lo stabilisce una ricerca condotta da un neuroscienziato dell’Università delle Scienze della Salute del Maryland, dopo aver esaminato e quantificato i livelli di cortisolo nel sangue durante l’arco della giornata.
Il cortisolo è meglio conosciuto come ormone dello stress ed è quello che, quando presente ad alti livelli, ci fa sentire svegli e attivi. Il suo apice lo raggiunge al momento del risveglio e tende via via a scemare col passare delle ore.
La caffeina contenuta nel caffè preso appena in piedi, che dovrebbe funzionare da sveglia come il cortisolo, non apporterebbe giovamento in quanto va a scontrarsi con gli effetti dell’ormone, venendone annientata. Il caffè del risveglio può addirittura causare assuefazione, spingendoci a berne di continuo nel tentativo di raggiungere gli effetti provocati dal cortisolo.
Per questo motivo e per godere appieno dei benefici della caffeina, il momento migliore per bere un caffè è un paio d’ore dopo essersi svegliati, presumibilmente a metà mattina.
Ne tengano conto i responsabili del personale nello stabilire il momento in cui i dipendenti possono staccare e correre alla macchinetta.