31-05-2017 – Distributori automatici di cibo a Km 0 da installare all’interno di scuole di ogni grado e magari anche nelle università: è questa la proposta del Liceo Economico Sociale di Vercelli vincitrice dell’ultima edizione del concorso “Ragazzi in Aula” che seleziona progetti di studenti per trasformali in vere e proprie proposte di legge.
L’idea dei ragazzi piemontesi prevede che all’interno delle scuole – tanto nelle mense quanto nei distributori – venga offerto cibo genuino acquistato da agricoltori e cooperative locali, al posto di prodotti preconfezionati e meno salutari.
L’obiettivo è duplice: aiutare l’economia locale, e, contemporaneamente, indirizzare i più giovani verso stili alimentari corretti, sostituendo nei distributori cibi eccessivamente calorici con snack a base di frutta e cereali prodotti localmente o offrendo nelle mense prodotti tipici della zona.
“Abbiamo deciso di sviluppare un’idea volta a cambiare la concezione della collettività, alla luce degli odierni dati riguardanti la scorretta alimentazione degli studenti, gli sprechi alimentari, l’impatto dell’attività produttiva sul territorio e l’assenza della tipicità dei prodotti locali nell’alimentazione dei giovani”, si leggeva nell’introduzione del testo che promuoveva il progetto della classe del liceo vercellese risultato vincente.
Ora non ci resta che attendere: la proposta dei distributori automatici “sani” potrebbe diventare una vera e propria legge e diffondersi rapidamente?
Il crescente trend salutistico potrebbe giocare a favore dei ragazzi, ma le polemiche sull’impossibilità di vietare la presenza di alcuni prodotti nei distributori automatici (tra l’altro sorte proprio in ambito scolastico) potrebbero riproporsi e alzare un nuovo polverone