09-06-2016 – Mentre c’è chi organizza il Milk Day, un evento dedicato al successo dei distributori
automatici di latte crudo, c’è invece chi avvia una petizione per promuovere l’inserimento di confezioni di latte vegetalenel vending.
Graziano Tardelli è stato il primo allevatore dellaGarfagnana che dieci anni fa ha voluto l’installazione di distributori automatici di latte crudo sfuso e non pastorizzato con l’obiettivo, ampiamente conseguito,di avvicinarsi ai consumatori offrendogenuinità e qualità (con 1 euro è possibile l’erogazione di 1 litro di latte crudo appena munto, freschissimo e locale al 100%).
Su questa scia, molti sono e sono stati i Comuni che negli anni hanno richiesto l’installazione di un distributore di latte automatico per i propri cittadini, non solo in Toscana ma in tutta Italia. In ogni caso, laProvincia di Lucca resta la zona con la più alta intensità di distributori automatici di latte crudo: un milk slot machine su tre si trova infatti in lucchesia come riporta la mappa dei distributori automatici di latte (www.milkmaps.com).
In occasione del decennale dall’apertura della prima Milk Slot Machine in Toscana, il 5 giugno scorso aGaliccano si è tenuto il Milk Day, giornata in cui il latte “automatico” è stato offerto a solo 50 centesimi per litro, organizzato dalla Coldiretti Luccae presenziato da importanti autorità locali.
Il mercato attuale, però, è diviso tra i cultori del lattevaccino e i sostenitori di quello vegetale. Una fetta sempre più cospicua di popolazione, infatti, si avvicina ad un’alimentazione vegetariana o vegana, e ciò ha sviluppato una nuova domanda del mercato di cui il vending deve tener conto. Per tale motivo, Gessica Ciulla, una ragazza prossima al dottorato di ricerca in Scienze farmaceutiche e Scienze chimiche, ha lanciato su Change.org una petizione per richiedere latte vegetale e prodotti senza derivati animali nei distributori automatici.
La petizione rivolta alla Federconsumatori e ad aziende come Bio4You, che si occupa di distributori automatici di snack biologici, ha ottenuto circa 2.000 firme in 5 giorni circa. Un ottimo risultato che dimostra come la domanda per prodotti vegetali/vegani e bio stia crescendo in un mercato in cui l’offerta ancora scarseggia, a causa della lenta rotazione di questi prodotti, molti dei quali hanno una shelf life breve.
Prediligere prodotti a Km 0, e in questo caso il latte fresco, anche nel vending è comunque un passo avanti, che spingerà i gestori a tener sempre più in conto le mutate esigenze dei consumatori.
