Con il ripristino delle attività commerciali, anche le boutique Nespresso stanno gradualmente riaprendo e, già dai primi giorni, sono state tra i negozi specializzati più visitati, tanto che in alcune città italiane all’esterno dei punti vendita si sono create lunghe code. Evidentemente, gli utilizzatori di caffè Nespresso hanno preferito ritornare alla modalità di acquisto tradizionale, piuttosto che continuare a comprare on-line sul sito dell’azienda, come avranno dovuto fare nelle settimane del lockdown. È anche probabile che in questo periodo alcuni appassionati del brand lo abbiano sostituito con i compatibili disponibili nella GDO, in attesa di poter ritornare agli originali a cui sono abituati.
Ad ogni modo, le boutique Nespresso stanno progressivamente riaprendo sul territorio nazionale, nel pieno rispetto delle misure precauzionali a tutela della salute e della sicurezza dei dipendenti e dei consumatori.
È proprio per questo motivo che, sin dalle prime fasi dell’emergenza, l’azienda aveva chiuso le proprie Boutique al fine di limitare la diffusione del virus, prima ancora che la sospensione delle attività commerciali fosse imposta dalle disposizioni governative. Nonostante le chiusure, Nespresso ha comunque garantito la piena retribuzione mensile per tutti i suoi collaboratori fino al termine dell’emergenza, senza gravare sulle risorse pubbliche messe a disposizione dal Governo. L’azienda ha inoltre dimostrato la propria vicinanza al personale medico in prima linea donando macchine e caffè a 28 strutture sanitarie nelle zone più colpite dal virus.
Alla ripartenza, Nespresso si è preparata prestando la massima attenzione alla salute delle persone. L’azienda ha infatti ridisegnato il percorso all’interno dei punti vendita per i dipendenti e i clienti, per garantire che possano essere mantenute le opportune distanze, attraverso apposita segnaletica a pavimento e, dove possibile, con nastri e cordoni. Le misure di sicurezza adottate includono anche l’installazione di protezioni in plexiglas vicino alle casse, la limitazione del numero di persone all’interno degli spazi, la sanificazione degli ambienti e delle postazioni di lavoro e la fornitura di maschere protettive, guanti monouso, gel disinfettante e visiere per tutti i dipendenti.
Per tutti i clienti, saranno inoltre disponibili gel disinfettante o guanti. In cassa, il sacchetto dell’ordine verrà consegnato senza toccare il manico, lasciato libero per la presa da parte del cliente, mentre coloro che non effettueranno un ordine, potranno lasciare il sacchetto contenente le capsule usate al team Nespresso che accoglierà i clienti all’ingresso della Boutique.
A tutela dei propri dipendenti, Nespresso ha dotato tutti i Coffee Specialist impiegati nelle Boutique di mascherina monouso, guanti, visiere, sanificante mani, sanificante superfici e thermoscan.
La riapertura sarà progressiva al fine di garantire la stessa cura e attenzione ad ognuno dei punti vendita. L’apertura graduale permetterà infatti di testare i protocolli di sicurezza che l’azienda ha disegnato per ogni formato di Boutique, adattandoli alle loro specifiche necessità, e consentirà di accompagnare i dipendenti in un rientro progressivo, dando loro la possibilità di adattarsi alle nuove modalità di lavoro
“Grazie ai nostri canali e-commerce e il Servizio Clienti, anche nelle settimane di lockdown siamo sempre riusciti a essere vicini ai nostri clienti. – ha dichiarato Stefano Goglio, Direttore Generale di Nespresso Italiana. “In questo momento, vogliamo dare al Paese un segnale di ripartenza e tornare al più presto ad offrire ai nostri clienti i loro caffè preferiti in uno spazio in cui saranno accolti dal nostro personale in maniera sicura, con entusiasmo e voglia di ripartire”.