05-02-2018 – Il 30 gennaio scorso il Servizio Sanitario dell’Emilia-Romagna con determina n° 304 ha ufficialmente comunicato l’annullamento dell’esito della gara per l’assegnazione del servizio di ristoro a mezzo distributori automatici svoltasi lo scorso luglio e che prevedeva l’installazione di macchine suddivise in 5 lotti, tra i quali postazioni molto interessanti come alcuni ospedali della Romagna.
La gara si era conclusa con l’aggiudicazione dei lotti in parte a Gruppo Argenta e in parte a IVS Italia. Una delle società che avevano preso parte alla gara, la SOGEDA srl, aveva però impugnato l’esito per mancata indicazione nel capitolato della stima del fatturato, aprendo un contenzioso con l’Amministrazione dell’AUSL Romagna.
In prima istanza, i giudici avevano respinto il ricorso, cosa confermata in fase cautelare anche dal Consiglio di Stato. Successivamente, però, lo stesso Consiglio di Stato con sentenza definitiva n. 00127/2018 aveva accolto il ricorso dando ragione alla SOGEDA.
La procedura di gara e gli atti di aggiudicazione sono stati, pertanto, annullati e il tutto è stato rimandato alle strutture interne all’AUSL alle quali compete la gestione dei servizi di ristorazione.
Si attende, quindi, che venga istruito un nuovo bando di gara che riporti, come previsto, anche la stima del fatturato.