Le aziende che appartengono a Meccatronica Sicilia, il Distretto produttivo riconosciuto dall’assessorato alle attività produttive della Regione siciliana, sin dall’inizio dell’epidemia da COVID-19 si sono attivate per fare fronte alle ordinanze delle Regioni in merito all’obbligo di usare DPI, convertendo parte della produzione in questa direzione.
L’esigenza è diventata più urgente di fronte alla scarsa disponibilità di mascherine e igienizzanti su tutto il territorio nazionale e in Sicilia in particolare.
In breve tempo è partita la produzione di mascherine chirurgiche in TNT filtrante e di mascherine FFP2 e FFP3, indispensabili nei distretti sanitari, tutte made in Sicily.
Per la fase 2, che implica un periodo di convivenza col virus ed obbliga ad adottare precauzioni per evitare eventuali recrudescenze ed il ritorno a situazioni estreme di chiusura, mascherine e gel igienizzante restano , quindi, indispensabili.
Per questo motivo, Meccatronica Sicilia ha stretto un accordo per la loro distribuzione ai cittadini, partendo da 350 edicole di Palermo, Trapani e Agrigento. Ad occuparsi della distribuzione dei DPI è la Aenne Press Spa, società che si occupa della distribuzione giornaliera di quotidiani e riviste periodiche.
Il primo quantitativo disponibile comprende 21.000 mascherine e 1.250 confezioni di igienizzante, che verranno vendute anche attraverso distributori automatici e Shop h24, grazie ad un ulteriore accordo raggiunto con 5 società di gestione che coprono il territorio. Attraverso le vending machine, mascherine e flaconi di gel saranno reperibili all’interno di ospedali e centri commerciali a Palermo, Catania, Messina, Trapani e Caltanissetta.
“Abbiamo rifornito sanitari, aziende pubbliche e private e adesso le nostre imprese stanno facendo un ulteriore sforzo produttivo per le esigenze di tutti i cittadini dopo l’avvio della Fase 2 e dell’obbligatorietà dei Dpi – dice il presidente di Meccatronica Sicilia, Antonello Mineo – Stiamo rispettando gli step produttivi grazie all’impegno profuso dalle aziende del Distretto che riconvertendosi non solo stanno investendo per rimanere sul mercato in un momento drammatico dal punto di vista economico ma stanno garantendo la salvaguardia di posti di lavoro in un contesto di enorme disagio sociale“.
In quest’ottica si inquadra anche l’ampliamento della produzione di DPI, partito in queste ultime settimane, per poter dare disponibilità di termoscanner, ventilatori, caschi e persino robot a raggi UV e ozono per la sanificazione-decontaminazione degli ambienti pubblici e privati in partnership con aziende meccatroniche del nord-Italia.
