In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, il presidente della Massimo Zanetti Beverage Group ha confermato la vendita del 50% delle quote dell’azienda al fondo di private equity QuattroR per un periodo limitato, stimato in 3-4 anni. Trascorso tale termine, la proprietà resterà della famiglia Zanetti e sarà quotata in Borsa, ma non Italia, una scelta dettata soprattutto dal fatto che il Gruppo è presente a livello globale.
La decisione di cedere la metà della Massimo Zanetti Beverage Group è arrivata dopo un percorso compiuto negli ultimi anni dall’azienda per risanare la situazione finanziaria, il cui equilibrio era stato scosso dalle conseguenze del periodo pandemico, con la chiusura delle attività di ristorazione, a cui si è poi aggiunto l’aumento dei prezzi del caffè, la crisi energetica ecc.
I tentativi di ricapitalizzazione non sono stati sufficienti a rimettere i conti in equilibrio e sanare la situazione con le banche. Da qui la decisione di far entrare nuovi capitali (QuattroR interverrà con un aumento di capitale pari a 90 milioni).
Massimo Zanetti è fiducioso, visto che tutto il comparto mostra segni di ripresa e la stessa MZBG chiuderà il 2023 con un fatturato superiore a quello record dello scorso anno, ma si riserva di lasciare ai figli la decisione finale sul futuro del Gruppo.
