14-03-2014 – Aria di crisi anche per Nestlè costretta a rivedere la propria capacità produttiva di Nescafè in rapporto alla mutata domanda del mercato.
Nello stabilimento svizzero di Orbe, lavorerà a massimo regime la linea produttiva principale e ci sarà un rallentamento delle altre.
Tuttavia, l’Azienda non intende ridurre il personale licenziando le unità in esubero. Provvederà, piuttosto, ad anticipare il pensionamento di 24 collaboratori che lasceranno l’Azienda a gennaio 2015 a condizioni più che vantaggiose.