18-02-2014 – Anche quest’anno è stato realizzato il progetto “Fabbriche Aperte“, promosso dall’Unione industriali di Savona, in collaborazione con la Provincia, la Camera di Commercio di Savona e l’Autorità portuale di Savona-Vado Ligure.
L’iniziativa, che coinvolge 800 ragazzi della seconda classe delle scuole medie inferiori e 15 aziende che hanno offerto la propria disponibilità, ha lo scopo di far conoscere da vicino ai giovani studenti la realtà imprenditoriale della provincia di Savona ed aiutarli e motivarli nel percorso di studi successivo.
Il primo stabilimento ad aprire le porte agli studenti è stato Noberasco SpA, leader nella produzione e commercializzazione di frutta secca.
Mattia Noberasco, direttore generale dell’Azienda e presidente del gruppo Giovane dell’Unione industriali di Savona, ha così commentato l’esperienza:
“Il successo di Fabbriche Aperte è segnato dall’entusiasmo e dalla curiosità dei ragazzi. Nostro dovere è quello di far comprendere come in questa provincia c’è spazio per restare e produrre un processo di crescita. Il momento è non facile, questo lo sappiamo. Abbiamo l’obbligo di invertire la rotta e simili idee, promosse dall’Unione Industriali, mirano proprio a fornire speranze concrete alle nuove generazioni. Oggi l’inglese è fondamentale, ma c’è bisogno anche di profili tecnici perché a richiederli sono le aziende del territorio che provano ad andare oltre la crisi generale“.