05-09-2019 – La Sostenibilità entra sempre di più nel DNA della città di Parma dove, come noto agli addetti ai lavori, già da alcuni mesi è partito in via sperimentale il progetto RiVending di recupero e riciclo di bicchieri e palette Vending lanciato da CONFIDA insieme a COREPLA e Unionplast.
Tra le location prescelte per l’attivazione di RiVending vi è anche l’Università di Parma, la quale ha rafforzato il suo percorso green, mettendo in campo altre iniziative, come conseguenza dell’adesione dell’Ateneo al Manifesto “Le Università per la Sostenibilità. La Sostenibilità è nell’Università”. Si tratta di una sorta di patto tra i Rettori delle università italiane, in cui si sottolinea la volontà di potenziare la Sostenibilità attraverso azioni nei contesti locali e nazionali, sulla base degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 condivisa.
Nello specifico, a partire dall’anno accademico che sta iniziando, l’ateneo parmense ha installato 3 postazioni dove gli studenti possono approvvigionarsi di acqua pubblica filtrata attraverso un distributore automatico, prodotto dalla GPE Vendors, capace di erogare sia acqua a temperatura ambiente, che acqua refrigerata liscia, gassata o leggermente gassata. La distribuzione avviene in contenitori riutilizzabili, personalizzati UNIPRO, in modo da ridurre l’uso della plastica.
A questa prima iniziativa che, se dovesse dare nei primi 3 mesi i risultati a cui si ambisce, vedrà implementate altre postazioni, se ne aggiungono altre: la sostituzione delle bottiglie d’acqua presenti nei distributori automatici con acqua in lattina, purché della stessa tipologia e allo stesso prezzo di quella attuale in PET e la possibilità di utilizzare una propria tazzina per l’erogazione del caffè alle macchinette del caldo, che saranno dotate di una fotocellula capace di rilevare l’introduzione di quella specifica tazzina.
L’Università, inoltre, fa sapere che è stato costituito un Gruppo di lavoro interno che ha il compito di mettere a punto una strategia di sostenibilità tesa anche a rafforzare il rapporto dell’Università con le istituzioni e il tessuto sociale e imprenditoriale del territorio.