07-11-2016 – A pochi mesi dall’entrata in vigore del regolamento europeo sull’Ecodesign e sull’etichettatura energetica, l’Unione Europea ammorbidisce le regole e tira fuori dall’elenco gli elettrodomestici che hanno un impatto energetico poco significativo.
Phon e bollitori non dovranno sottostare alla nuova normativa e, a sorpresa, anche i distributori automatici di bevande calde che, a differenza di quelli refrigerati, hanno un basso assorbimento e sono dotati per la maggior parte di dispositivo energy saving, così come vuole la legge europea.
Ciò significa che i produttori non dovranno ritirare dal mercato gli elettrodomestici non confacenti alla nuova norma sull’Ecodesign, ma semmai produrre i nuovi seguendo parametri più rispondenti all’esigenza di un impatto minimo sull’ambiente.
Probabilmente, basterà indicare sull’etichetta la quantità di energia assorbita per la preparazione di una bevanda, in modo che il consumatore possa decidere quale macchina acquistare, raffrontando le informazioni riportate su ciascuna.
Pare, invece, che la stessa Unione abbia intenzione di inserire in elenco gli smartphone non foss’altro che per il grande numero di esemplari presenti al mondo e le difficoltà relative al loro corretto smaltimento.