PepsiCo Italia ha ottenuto la terza posizione nel ranking “Top Employers Italia 2021”. Con questo riconoscimento, PepsiCo raggiunge la sua tredicesima certificazione consecutiva da parte del Top Employers Institute, il certificatore globale che riconosce l’eccellenza delle condizioni di lavoro messe in atto dalle aziende per i propri dipendenti.
Con un organico in continuo aumento negli ultimi anni, che conta oggi oltre 200 dipendenti in Italia, l’azienda si impegna a offrire il miglior ambiente di lavoro attraverso una politica di risorse umane flessibile, aperta e che promuova anche il talento e la diversità culturale come fattore di differenziazione per costruire nuove competenze e carriere di successo in un luogo di lavoro eterogeneo e inclusivo.
In PepsiCo abbiamo una visione globale:
Marcello Pincelli, Amministratore Delegato di PepsiCo in Italia, afferma:
“È un grande onore per noi ricevere anche quest’anno questo prestigioso riconoscimento. Sono particolarmente orgoglioso del cammino fatto in questi anni e ancora di più del risultato ottenuto in questa edizione, in un anno così difficile, dove abbiamo messo in primo piano le politiche di gestione del nostro personale, con focus sulla sicurezza, work-life balance e sostegno totale ai nostri dipendenti. La cultura aziendale di PepsiCo Italia è orientata al miglioramento continuo e le persone sono e saranno sempre un pilastro fondamentale per il successo dell’organizzazione; continueremo a sostenere e innovare le nostre politiche con l’unico scopo di offrire il miglior ambiente di lavoro per il nostro grande team“.
Le competenze di PepsiCo Italia hanno permesso all’azienda di ottenere questa certificazione, dimostrando di essere un punto di riferimento nell’offerta di migliori condizioni ai propri dipendenti.
Nel 2021, PepsiCo ha ottenuto inoltre per la prima volta la certificazione “Top Employer Global”, diventando una delle 16 aziende in tutto il mondo ad aver ottenuto questo riconoscimento; si conferma anche per l’undicesimo anno consecutivo “Top Employer Europe 2021”, grazie alla certificazione in 17 paesi.