09-05-2019 – L’acquisizione dell’israeliana Soda Stream, avvenuta lo scorso anno, ha messo PepsiCo di fronte ad un nuovo percorso, fatto di bevande con meno zuccheri e bollicine e più salutari per il consumatore.
A partire da quell’operazione, la multinazionale americana ha sperimentato dei dispenser per l’erogazione di bevande piatte, la cui evoluzione è un nuovo apparecchio, una vera e propria Water Station dove l’utente può approvvigionarsi di acqua aromatizzata o non aromatizzata, liscia o gassata a temperature diverse, utilizzando un proprio contenitore. In tal modo, non solo si tutela la salute del consumatore, ma anche quella dell’ambiente riducendo l’uso della plastica.
Il servizio si completa con una app proprietaria, da scaricare sul proprio smartphone, che tiene traccia della quantità di acqua consumata, ricorda di idratarsi e informa sul numero di bottiglie di plastica risparmiate utilizzando il proprio contenitore ricaricabile.
Questa particolare Water Station, per la realizzazione della quale è stato necessario più di un anno di lavoro, è disponibile in due versioni: una più grande, simile a un frigorifero, che può essere utilizzata nei campus universitari, negli hotel, negli stadi, nei casinò e in altri luoghi pubblici, ed una più piccola che verrà proposta nei piccoli luoghi di lavoro come gli uffici.