Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, più di 100 posti di lavoro potrebbero essere tagliati da PepsiCo Nord America, la maggior parte dei quali nello stabilimento di New York, dove si producono bevande; gli altri nei siti di Chiacago e in Texas, dove si producono snack.
L’azienda avrebbe già comunicato la decisione ai suoi dipendenti affermando che la decisione dei licenziamenti ha lo scopo di “semplificare l’organizzazione in modo da poter operare in modo più efficiente“.
L’operazione in Nord America, segue la notizia dello scorso mese, secondo la quale PepsiCo starebbe pianificando il taglio di 550 posti di lavoro in Spagna e dozzine di altri in Belgio, decisioni che appaiono “strane” alla luce dei risultati del trimestre scorso e della previsione di un aumento del 12% dei ricavi, maggiorata rispetto alla precedente, in cui si dichiarava un previsto aumento del 10%.