05-03-2018 – Dopo l’ultimo incontro presso il Ministero del Lavoro tra i rappresentanti della proprietà Nestlé e quelli del Ministero e della Regione Umbra, la questione del ricollocamento dei dipendenti in esubero dello stabilimento Perugina di San Sisto non ha ancora trovato un punto di avvicinamento tra le parti.
Si è trattato principalmente di un incontro tecnico durante il quale la proprietà ha ribadito l’intenzione di reintegrare una parte dei lavoratori in esubero con un contratto part time e, per gli altri, di impegnarsi a trovare una collocazione presso altre imprese del territorio.
Contemporaneamente, l’azienda ha espresso la volontà di richiedere la cassa integrazione straordinaria, come previsto dall‘ex comma 133 della legge 205/2017, due mesi prima che scada il periodo di cassa integrazione attualmente in essere.
Come noto, la controparte non condivide appieno le proposte della proprietà Nestlé, soprattutto per ciò che concerne la proposta di un reintegro part time.
Il confronto è rimandato ad un ulteriore incontro che si terrà nei prossimi giorni.