23-11-2016 – Castelluccio è una frazione del comune di Norcia, anche se bisognerebbe parlare al passato dal momento che lo storico paesino umbro è stato distrutto dal terremoto del 30 ottobre scorso. I suoi abitanti non hanno voluto arrendersi all’evidenza e, in risposta alla forza della natura, hanno lanciato un appello alle grandi aziende affinché si adoperassero contribuendo alla ricostruzione dell’antico borgo.
La prima a rispondere è stata la Nestlè che proprio durante i difficili giorni post sisma era in piena campagna pubblicitaria per il Tablo, uno spot ambientato proprio a Castelluccio. Bisogna,inoltre, considerare il legame tra l’azienda e il territorio umbro, un legame che sembra volersi rinsaldare, dopo un lungo periodo critico, da quando il colosso svizzero si è impegnato con un piano di sviluppo industriale che punta sulla Perugina e sull’Umbria quali eccellenze del cioccolato italiano.
L’azienda ha voluto dare subito la propria disponibilità alla rinascita di Castelluccio, affermando:
“Abbiamo avvertito subito il bisogno di fare la nostra parte, di non tirarci indietro, insomma di esserci. E abbiamo così stabilito subito i contatti con le istituzioni, sia nazionali che locali, per riferire, ufficialmente, che noi ci siamo… Nestlè vuole svolgere un ruolo nella rinascita economica di Castelluccio. Noi non siamo lo Stato e non intendiamo sostituirci al ruolo delle istituzioni. Siamo però un’azienda grande e riconosciuta in tutto il mondo che però a questa terra è legata e da questa terra ispirata, sia nei prodotti che nella comunicazione. Con questa terra quindi vogliamo continuare a costruire.”
Per quanto riguarda il progetto, Nestlè ha fatto sapere che i dettagli sono in via di definizione e che l’azienda ha fretta di portarlo a termine.