
23-09-2016 – È previsto per mercoledì 28 settembre l’incontro tra i 21 sindaci dei Comuni presenti nell’area dello stabilimento Recoaro e il Comitato istituito per seguirne la cessione al gruppo Refresco da parte della San Pellegrino. L’incontro si terrà presso il Ministero dello Sviluppo Economico a Roma e coinvolgerà Regione, istituzioni locali e organizzazioni sindacali, tutte facenti parte del Comitato.
Il motivo che ha spinto ad organizzare l’incontro è legato al marchio Recoaro e alla sua appartenenza al territorio che si manifesta nell’inscindibile connubio tra l’acqua minerale termale e il sottosuolo della cittadina di Recoaro da cui viene attinta. Sono, inoltre, legati al territorio gli altri due brand, Gingerino ed Acqua Brillante, che vengono prodotti nello stesso sito.
I 121 sindaci dei Comuni che sorgono in quest’area rivendicano proprio la territorialità della produzione, affermando che la Nestlè-San Pellegrino, utilizzando il nome proprio del Comune per identificare i suoi prodotti, non può prescindere dal territorio stesso.
Si tratta, quindi, di un’operazione che va al di là delle strategie di mercato, e quindi della normale compravendita, estendendosi più propriamente alla realtà locale e comportando implicazioni per ciò che riguarda il futuro del tessuto socio-economico dell’area.
