06-08-2014 – Il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin ha deciso di fare la guerra ai chioschi improvvisati e vecchio stile che dagli anni ’90 sono nati come funghi lungo le strade della città, liberata dai nuovi piani commerciali seguiti al crollo della politica economica comunista.
Proprio perché facilmente installabili ed economici, molti commercianti moscoviti già dal 1990 hanno intrapreso un’attività installandosi in chioschi, esteticamente poco gradevoli, che col tempo sono diventati fatiscenti.
Nell’ottica di un rinnovamento globale dell’estetica pubblica, il sindaco di Mosca ha promosso l’installazione di 60 enormi e modernissimi distributori automatici che nei prossimi due mesi andranno ad abbellire la città fornendo, contemporaneamente, un servizio di vendita al pubblico H24 per un’incredibile serie di prodotti: dalla frutta e verdura fresche alla telefonia, dai prodotti per l’igiene alle sigarette, dai biglietti per i trasporti alla birra.
Le modernissime vending machine moscovite, che saranno installate e gestite da privati, sono state anticipate da una macchina che in via sperimentale è stata collocata in Piazza Pushkin, un distributore dotato di interfaccia robotica, capace di comunicare con gli acquirenti e di offrire ben 214 diversi prodotti di ogni genere.
