07-06-2016 – San Benedetto, azienda da tempo attenta all’equilibrio dell’ecosistema, avvia un progetto di formazione e di inserimento di giovani laureati in discipline ambientali, con l’obiettivo di implementare un modello di raccolta dati e di calcolo degli Impatti ambientali.
La costante attenzione alla sostenibilità è da sempre parte integrante e fondamentale del progetto aziendale di San Benedetto, azienda oggi più che mai mossa da un’ambizione di eccellenza ecofriendly nel panorama industriale italiano.
Da questa filosofia nasce il progetto denominato “Specialista nello sviluppo e innovazione sostenibile”, iniziativa di formazione e avvio al lavoro resa possibile, oltre che dalla San Benedetto, anche dal programma Garanzia Giovani della Regione Veneto. Vi ha inoltre collaborato il Cesqa (gruppo di ricerca Centro Studi Qualità Ambiente) dell’Università di Padova diretto dal prof. Scipioni.
L’obiettivo è quello di formare i giovani per creare un modello di calcolo dei consumi energetici relativi agli impatti ambientali degli interi processi industriali della San Benedetto, che vanno dall’approvvigionamento alla produzione, dalla distribuzione ai laboratori etc.
Nella appena conclusa edizione, esperienza non solo formativa ma anche professionale, vi hanno partecipato 9 laureati, di cui 4 hanno continuato la loro attività presso gli stabilimenti aziendali della San Benedetto. Nello specifico quelli italiani di Scorzè, Popoli, Donato e Viggianello e quelli siti in Polonia, Ungheria e Spagna.
Ricordiamo che la San Benedetto è la prima realtà italiana ad aver avviato, in accordo con le istituzioni, un progetto di rilevazione e valutazione delle emissioni di anidride carbonica in tutti i settori aziendali. Oltretutto ha lanciato per la linea Acqua Minerale San Benedetto il “Progetto ecogreen” che comprende vari formati di bottiglie costituite da R-PET e con emissioni di carbonio completamente compensate.
Insomma, San Benedetto si consolida sempre di più per intraprendere un vero e proprio percorso di “Innovazione Sostenibile” in cui i principi della sostenibilità diventano il principale motore per fare impresa.
