Il 23 e il 24 marzo Gruppo San Benedetto ha aperto le porte di in tutte le sedi in Italia. L’inaugurazione degli open day del 22 marzo ha visto il taglio del nastro con la partecipazione di Enrico Zoppas, Presidente e Amministratore Delegato Acqua Minerale San Benedetto; Luca Zaia, Presidente Regione Veneto; Luigi Brugnaro, Presidente Città Metropolitana di Venezia; Nais Marcon, Sindaca di Scorzè e Leopoldo Destro, Presidente Confindustria Veneto Est.
L’Open Day è stato aperto a tutti i familiari e amici dei dipendenti, offrendo loro l’opportunità di conoscere da vicino l’impegno dell’azienda per l’ambiente attraverso il percorso di sostenibilità “Bottle to Bottle”. I visitatori hanno avuto modo di seguire il ciclo di vita delle bottiglie, partendo dal granulo di PET fino al riciclo della bottiglia, passando per le fasi di trasformazione della materia: bottiglia tecnologicamente avanzata, imbottigliamento del prodotto e distribuzione. Inoltre, è stato approfondito il Progetto Network, attraverso cui l’azienda mira a ridurre le emissioni di CO2 avvicinando la produzione ai luoghi di consumo.
Al termine del percorso, i visitatori hanno visitato il Museo d’Impresa di San Benedetto presso la sede di Scorzè. Attraverso un affascinante viaggio nella storia dell’azienda, il museo racconta in diverse sezioni i valori e l’innovazione che hanno sempre contraddistinto il Gruppo.
Inoltre, i visitatori potranno immergersi nel mondo della mobilità sostenibile presso il Bike Village. In collaborazione con Fantic, San Benedetto vuole promuovere l’utilizzo delle biciclette e dei mezzi elettrici nel tragitto casa-lavoro, contribuendo così a ridurre l’impatto ambientale delle attività quotidiane.
“Siamo entusiasti di aprire le porte delle sedi del Gruppo a familiari e amici dei nostri collaboratori per far conoscere loro il cuore pulsante delle nostre aziende. Sarà un piccolo viaggio per raccontare la nostra storia ma anche la nostra visione della sostenibilità del futuro. Il progetto di sviluppo di fonti locali in varie regioni italiane, la riduzione delle emissioni e l’impegno al riciclo. Una sostenibilità fondata su una strategia di sviluppo che tenga in considerazione il contesto economico, sociale e ambientale in cui le persone, i nostri lavoratori, il territorio e il pubblico hanno interessi intrecciati e condivisi. Se vogliamo è una visione più ampia della economia circolare: utilizzare le risorse della natura come l’acqua e ridare alla natura sviluppo economico e benessere sostenibile in un percorso che ci coinvolge come lavoratori, cittadini e consumatori”.