12-04-2016 – Già da una settimana si è fermata la produzione dei formati standard nella sede di Verrès della Lavazza e a giugno terminerà anche quella dei formati speciali, determinando la fine dell’attività del sito produttivo.
Da quando c’è stato l’annuncio ufficiale della dismissione dello stabilimento, la Regione Valle d’Aosta si è prodigata nel cercare soluzioni ed evitare un’ulteriore crisi occupazionale in un’area già duramente colpita, proponendo un’apertura ad investitori disposti a continuare l’attività di torrefazione.
Secondo quanto riferito dall’assessore alle attività produttive Raimondo Donzel, vi sarebbero delle reali manifestazioni d’interesse che non possono avere seguito fintanto che la proprietà non si rende disponibile a lasciare a Verrès i macchinari, condizione che gli eventuali investitori richiedono.
Ma Lavazza non mostra alcuna intenzione di venire incontro alle richieste che implicherebbero l‘insediamento in area di un competitor e, pertanto, una possibile soluzione della vicenda resta al momento sospesa.
Ricordiamo che la riorganizzazione dei siti produttivi di Lavazza prevede lo spostamento dei dipendenti di Verrès nello stabilimento di Gattinara, ma finora solo 9 su 52 sembrerebbero disponibili al trasferimento.
