13-11-2015 – Continua oggi lo sciopero che da ieri ha causato il blocco dei camion nella sede di Gaggio Montano (BO) della Philips Saeco.
L’agitazione ha origine da voci, riportate da Repubblica.it edizione di Bologna, secondo le quali nel 2016 vi sarà un’ulteriore riduzione della produzione, concentrata in altri stabilimenti come quello in Romania dove quest’anno sono state prodotte 400.000 macchine da caffè a fronte delle 130.000 di Gaggio Montano.
Le difficoltà per la sede italiana e per i dipendenti sono iniziate già da alcuni anni e hanno visto la progressiva chiusura di 3 capannoni, l’affitto di ramo d’azienda di una parte delle attività andate alla Franke e il ricorso alla cassa integrazione.
Attraverso il blocco delle consegne, s’intende richiamare l’attenzione della proprietà affinché chiarisca quale sarà il futuro del sito produttivo e confermi o smentisca le voci che, ipotizzando un’ulteriore riduzione della produzione (90.000 macchine nel 2016), lasciano immaginare la conseguente riduzione del personale.
Al momento, l’azienda ha confermato un incontro con i sindacati a fine novembre, ma ciò non sembra rassicurare gli scioperanti che anche oggi manifestano fuori ai cancelli dello stabilimento.